La meta è il cammino
In Svizzera, l’escursionismo è tra gli sport più popolari in assoluto. E le possibilità di escursioni locali offerte dal nostro Paese non lasciano nulla a desiderare: collegati tra loro, tutti i percorsi escursionistici della Svizzera danno una lunghezza di 65 000 chilometri – più di 1,5 volte il giro del mondo. Qui potete scoprire meravigliose destinazioni escursionistiche e trovare l’ispirazione per creare ricordi unici.
Swiss Hiking
Quando gli uccelli tornano a far sentire il loro canto e la natura si tinge di verde, è tornato il tempo di camminare. Che si tratti di una pittoresca escursione circolare sul percorso «Felsenweg Bürgenstock», di un’escursione a tappe come la classica «Via Alpina» o di un’idilliaca passeggiata costeggiando il «lago di Taney sopra la valle del Rodano», le possibilità di escursioni in Svizzera sono pressoché illimitate e sempre all’insegna della varietà. Per questo, una buona preparazione è essenziale. Quest’ultima comprende la pianificazione del percorso, cibo a sufficienza, acqua e l’attrezzatura giusta – come ad esempio le comode camicie di «Whatever Man» e l’abbigliamento tecnico dalla perfetta vestibilità di «MAYA MAYA». Una volta fatto lo zaino, si può partire.
Ampliare gli orizzonti
Negli USA, il Grand Canyon appare sconfinato e dalla profondità infinita. Se desiderate ammirare questa vista mozzafiato in miniatura, non vi serve un biglietto aereo, ma vi basta recarvi nel (selvaggio) ovest della Svizzera: con le sue pareti verticali alte 160 metri, la gola del «Creux du Van», nel Cantone di Neuchâtel, forma un anfiteatro roccioso unico nel suo genere immerso in uno spettacolare paesaggio boschivo. Altrettanto suggestivi sono i panorami che si possono ammirare nel sud della Svizzera: in Ticino, l’«escursione in cresta dal Monte Lema al Monte Tamaro» è famosa per una vista di gran lunga impareggiabile. Dalla Leventina si vedono le valli circostanti, le Alpi vallesane a ovest e quelle grigionesi a est.
Conquistare le vette
A chi vuole salire ancora più in alto e raggiungere la vetta si consiglia l’Oberland bernese. La meravigliosa natura di Gstaad e le molteplici attività offerte da «Glacier 3000» faranno battere più forte il cuore di chi ama le escursioni all’aria aperta. L’highlight della vetta è il «Glacier Walk». Anche nei Grigioni, chi non è mai «sazio» di ghiacciai troverà pane per i suoi denti: durante l’escursione sul ghiacciaio «Palü», organizzata dalla scuola di alpinismo di Pontresina, si può ammirare il paesaggio mozzafiato dei ghiacciai del Massiccio del Bernina. Ma per questa avventura occorre l’equipaggiamento da montagna adatto, da acquistare ad esempio dell’online shop di «Go Vertical».
Vivere la natura
Chi si è sgranchito le gambe a sufficienza – o chi in genere preferisce procedere un po’ più velocemente – può inforcare la bicicletta. Le montagne svizzere sono meravigliose anche da scoprire con la bici. Una consulenza completa, un vasto assortimento di biciclette e riparazioni di ogni genere li troverete ad esempio da «Zweibike». Non appena tutto sarà pronto per cominciare a pedalare si può pensare a scegliere il tour. Il Cantone dei Grigioni offre una flora e una fauna mozzafiato, che si possono ammirare ad esempio con un tour in bicicletta passando da «Bivio» o «Lenzerheide». Quest’ultimo tour offre inoltre la possibilità di gustare il pranzo a base di specialità regionali nel «Bergcafé Aurora». Chi invece preferisce trattenersi ancora un po’ nella natura e arrostire sul fuoco il proprio cervelat o spiedino di verdure, sarà attrezzato o attrezzata al meglio con un coltellino tascabile di «sknife».
Per un confortevole ritorno a casa
Dopo aver conquistato la vetta, ammirato il panorama e fatto il pieno di ricordi che resteranno impressi nella memoria, prima o poi arriva il momento di tornare a casa. Per rendere il viaggio di ritorno il più confortevole e flessibile possibile conviene un abbonamento auto di «Astara». Così si chiude la suggestiva esperienza nel mondo escursionistico svizzero.